L’estrema d’ogni libertà. Ettore, Polinice e i Sette a Tebe
Il diritto a una degna sepoltura
lectio di Maurizio Bettini, filologo classico
Qual è l’estrema libertà concessa a un essere umano? Per gli antichi, ma anche per i moderni, è quella di avere un riconoscimento, un ricordo, dopo la morte, e quindi una degna sepoltura. Questa esigenza culturale profonda – definibile anzi come basilare “diritto umano” – sta all’origine di numerosi miti greci fra i più narrati e celebrati. Allo stesso tempo, questa estrema libertà si irraggia anche in altri archetipi dei “diritti umani” più elementari che stanno all’origine della nostra cultura.